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venerdì 7 giugno 2013

Tarte aux tomates.. ritorno?!



 Semplici, gustose, leggere, estive oggi vi propongo queste Tarte o Tart...ine ?! Pinterest si sta impossessando di me, sono un'autentica "Pinterestizzata" lo ammetto!


Ingredienti per Tarte aux tomates:
  • 1 rotolo di pasta sfoglia ( tondo o rettangolare è indifferente)
  • 150 gr di pomodorini ciliegini
  • 200 gr di besciamella
  • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • sale e pepe Q.B
  • olio al basilico
.:: Per prima cosa preparate la besciamella, se non ce l'avete già preparata da un avanzo di lasagne o se l'avete già preparata la sera prima in previsione... :)

Lavate i pomodorini e conditeli con olio al basilico, sale e pepe, io non ho tolto i rametti, mi piacciono troppo vero?!

Con dei coppapasta di due dimensioni tagliate le "tarte", come si fa per i "voulevant" (spero si scrivi così :) ) e sovrapponete le parti per creare il bordo rialzato che vedete in foto.

.:: Ora componete la meraviglia!! Bucherellate la base e mettetevi al centro la besciamella e un pò di parmigiano, i pomodorini conditi e continuate così per tutti gli altri...


.:: E adesso infornate il tutto a 180° per 15/20 minuti, dipende dal vostro forno, fino a doratura insomma!


Allora lo sentite il profumo?! Un altro pò di basilico ci sta sempre bene, soprattutto ora che è il periodo in cui lo troverete più che profumato!!


.:: Com'è bello il rametto intero??! Mi sa che la prossima volta ripeterò... ;) Beh intanto provatele he... potreste utilizzare anche del semplice formaggio al posto della besciamella! Sicuramente non avranno lo stesso gusto ma buone...mmm si si lo saranno lo stesso!!!

Ora veniamo a noi... SCUSATEEEE!!

La mia assenza ovviamente! Magari non vi sono mancata he, però volevo dirvi che ho in mente di cambiare un pò di cose.. forse lasciare fermo questo blog e aprirne in altro... ops troppi indizi.. :) lo scoprirete!! Allora mi perdonate?! ;)

Un abbraccio

Vevi :)

venerdì 27 aprile 2012

Mini Quiche agli asparagi e fragole e Club delle Pirottine!



Ingredienti per Mini quiche agli asparagi e fragole:

  • 1 rotolo di pasta sfoglia già pronta rettangolare
  • 200 gr di asparagi verdi
  • 100 gr di fragole
  • 1 uovo
  • 80 gr di panna
  • 4 cucchiai di ricotta fresca
  • olio extravergine d'oliva (Io Olio Dante degli Oleifici Mataluni)
  • un cucchiaio di latte
  • sale
  • pepe
  • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
.:: Semplice ma molto primaverile e sopratutto adatto per le scampagnate di questi giorni, io oggi me le sono portata in giro per i colli Bolognesi queste mini quiche meravigliosamente gustose!

 Asparagi e fragole dici?? 
Si si lo dico proprio e poi quella punta di ricotta che amalgama i sapori... 



.:: Per prima cosa ho pulito gli asparagi e li ho scottati in acqua bollente salata per pochi minuti, circa 3 per la precisione, i miei erano asparagi abbastanza sottili, quasi selvatici azzarderei.


Intanto ho sbattuto l'uovo in un piatto, ho aggiunto la panna, il parmigiano, sale e pepe ed amalgamato con una forchetta fino ad ottenere un composto cremoso, al quale ho aggiunto il latte.


Una volta pronti gli ingredienti "base" per le mie mini quiche ho srotolato la pasta sfoglia rettangolare e ho creato 4 rettangoli, nei quali ho posizionato gli asparagi per lungo, lasciando mezzo centimetro per ogni lato, in modo da poterli chiudere a sacchettino, cosicché una volta aggiunto a crema il composto d'uovo non fuoriuscisse.


.:: A questo punto ho messo un filo d'Olio Dante ed ho infornato a 180° per circa 15 minuti, o comunque finché non si gonfieranno e coloreranno al punto giusto. 




Una volta pronte le nostre miniquiche le ho lasciate intiepidire ed intanto ho tagliato a cubettini le fragole e le ho condite con una spruzzatina di limone.


Ed infine le ho disposte sulle mini quiche insieme alla ricotta, altro  filo d'Olio Dante e sono pronte!


Ho scelto l'Olio Dante perché ha un sapore autentico, non sovrasta i sapori al contrario li esalta, una nota a favore di questa azienda è l'imbottigliatura, una nuova linea packaging in polietilentereftalato reciclabile, ovvero un materiale che scherma e protegge l'olio all'interno, senza modificarne né le proprietà organolettiche né la qualità!




.:: E ora prima di salutarvi come promesso le foto della serata Pirottiniana! :)



Il piatto prima di iniziare la nostra lezione :)
Crepes di farina di riso e ceci, con all'interno senape selvatica appena scottata, e sopra maionese vegana (che prelibatezz) polentine con pesto di rucola selvatica e pesto di pomodorini calabresi.





Guardate che roba... :)



Magnifici fiori raccolti da Bea!! Il Glicine, fiori di acacia... c'era un profumo che aveva un qualcosa di mistico!! :)
Per la lezione diciamo che ne farò un altro post mooolto dettagliato... che dite?? :)


Vevi :)

martedì 10 gennaio 2012

Polenta avanzata ? Crostini con zucca e polenta very Finger !


Ingredienti per Crostini con zucca e polenta: 
.:: E allora siamo pronti?? Primo post dell'anno, escludendo quello degli auguri! 

Novità in arrivo, ma le darò a piccole dosi... 

Da piccola la Befana era questa filastrocca per me:

"La Befana vien di notte 
con le scarpe tutte rotte,
con le toppe alla sottana ,
Viva viva la Befana!"

Poi piano piano sono diventata io la Befana! :) E non solo per esserci nata in quel giorno ( che a me ha sempre portato sfiga, chi ci viene al tuo compleanno sotto le feste?! ), ma anche e soprattutto per l'aspetto, mi mancava solo il fazzolettino in testa, e il naso, dai almeno quello di buono ce l'avevo! ;) Occhiali, e apparecchio completavano il "travestimento"... insomma per una volta posso dire che finalmente compio 24 anni! :) 

.:: Torniamo alla ricetta? Ieri sera il mio lui ha fatto un sacco di polenta, integrale of course, quindi era claro che, essendo (forse, piano piano, leggermente...) a dieta ne sarebbe avanzata un pò!

Che fare, gnocchi esclusi, primo già fatti, secondo un pò troppo per la dieta o che dir si voglia...

La zucca che mi perseguita, per fortuna, non poteva mancare nel mio frigo, ci credete che pur lavorando in un ipermercato non c'è ombra di formaggio o affettato nel mio frigo??! :-P

Menomale che ho trovato la pancetta, comprata sempre dal mio lui ieri, (insieme a patatine ecc... me lo fa apposta?!).

Piatto Piano di ceramica Caleca
Prima cosa, ho cotto la zucca, ritagliandola con un coppapasta a triangolo, sono venuti sei triangolini, li ho salati e pepati e coperti con l'alluminio li ho infornati a 200° per 20 minuti circa.


Ho preparato allo stesso modo la polenta, distribuendo i pezzi su carta da forno, li ho spennellati con il burro e con un pò di grana sopra, anche questi li ho messi a gratinare per 10 minuti in forno.


.:: Passando alla pancetta, l'ho semplicemente resa croccante, spadellandola senza olio in padella! Tagliato i prezzemolo finemente e utilizzando uno stuzzicadenti da Finger Food ho preso i pomodorini semisecchi Agromonte, che con il sapore più intenso e pieno, di pomodorino, ha dato un tocco vivace al piatto!




.:: Ho tagliato il pane, sempre con un coppapasta, tondo stavolta, e l'ho tostato in forno finché non è venuto ben dorato.


La composizione dei vari pezzi la vedete da voi, e potete cambiarla a piacere, non so come ma questo piatto mi sa di Primavera, in pieno inverno! ;)


Ho servito questi crostini su un magnifico piatto Caleca, l'arte della ceramica è un'arte antica e Caleca la porta avanti, con decorazioni completamente a mano, ogni articolo ha la particolarità che lo rende unico! Date un'occhiata al sito, il mediterraneo rivive attraverso queste collezione dai colori solari!


E' leggerlo, per un pranzo veloce insieme a una bella insalata, nella ciotolina ho messo un pò di sugo ai funghi, per un piccolo intingolo se si vuole! Anche un pò di fonduta non avrebbe stonato, ma la versione è light, se no che dieta sarebbe?! :)






Spero di poter partecipare al contest della mia cara Benny " Ricicliamo il Natale", la prossima ho intenzione di riciclare le lenticchie mia cara... accetti la polenta per ora?? !:))





.:: Ragazzi scappo.. il lavoro chiama... spero che la Befana vi porti tanto carbone... solo perché è buono!! ;)


Bacioni e ancora mille auguri, come Saretta anche io penso sia il 4-12-2011... mi hanno rubato Dicembre!! :(


Vevi :)

giovedì 15 dicembre 2011

Spaghettoni con guanciale toscano e zafferano


Ingredienti per Spaghettoni con guanciale e zafferano:

  • 180 gr di Spaghettoni Benedetto Cavalieri
  • 1 bustina di zafferano
  • 100 gr di guanciale toscano
  • olio q.b
  • sale
  • pepe
  • un ciuffo di prezzemolo
  • parmigiano grattugiato
.:: Ragazze che giornate intense... da gran furbona, dato l'arrivo delle feste mi sono segnata per fare dei gran straordinari... eh eh si sa che fanno comodo...solo che arrivare a casa dopo un giorno in mezzo alla gente, e non gente di una stanza .. ma di un ipermercato... mi fa sentire strizzata come uno straccetto! :-s 

Ma ogni tanto una capatina nel blog lo faccio, e non perché devo, ma perché mi manca, così come mi mancate tutte voi!!

Dunque questo primo è per il contest di Atmosfera Italiana sulla pasta... Di Benedetto Cavalieri, una delle migliori che ho avuto il piacere di provare e gustare! :)

Come avrete capito dalla foto sono SPAGHETTONI :) cottura lunga ma sicuramente ne vale la pena, come recita la confezione stessa!

Piatto in cellulosa Elegance Ecobioshopping
.:: Tagliate il guanciale toscano, ottimo per questa ricetta, a strisce sottili, e passatelo in padella, senza olio basterà il grasso del guanciale! 
Una volta reso croccante, senza esagerare, aggiungere lo zafferano, sciolto in un pò d'acqua di cottura della pasta, e spegnere il fuoco.


Cuocere la pasta e tagliare il prezzemolo finemente, saltare la pasta in padella per qualche minuto, aggiungere il prezzemolo e impiattare con una spolverata di parmigiano.


Il sapore dolciastro dello zafferano viene contrastato da quello forte del guanciale... ditemi se non è fantastico! :)
Io aggiungerei i pinoli la prossima volta, magari dopo averli passati in padella.


Come già detto partecipo al contest di Atmosfera italiana:






.:: Ragazze finalmente riesco a finire il post! La linea internet mi ha abbandonato e sono stata veramente fortunata a riuscire a pubblicare la ricetta anche se senza saluti!! Risponderò a tutte voi!! ;)


Bacioni e a oggi pomeriggio per un'altra ricetta! ;)


Vevi :)

giovedì 17 novembre 2011

Gnocchi di zucca con crema di ricotta, castagne e salvia


Ingredienti per Gnocchi di zucca con crema di ricotta e castagne:
.:: Ok con questa ricetta chiudo il ciclo "pasta" almeno per questa settimana :) Vi ho imbottito abbastanza! ;)
Scusate le continue assenze ma questa settimana ho turni un pò spezzati, oggi però è il mio giorno libero! ;)

Per prima cosa tagliare la zucca a strisce di altezza di circa mezzo centimetro, cuocere in forno, a 180° , con un pò di sale e a metà cottura coprire con carta di alluminio per evitare di bruciacchiarla in superficie, tutto ciò per circa 20 minuti, comunque controllate con una forchetta che la zucca si schiacci! (io ho pesato la zucca dopo cotta per questo ho messo i 300 gr ).


In origine avevo deciso di fare i classici gnocchi, con un uovo nell'impasto, ma siccome la zucca è alquanto umida e richiede sempre più farina, non volevo esagerare e creare un piatto troppo pesante! 

.:: Tritare finemente qualche foglia di salvia, impastare insieme alla zucca schiacciata e alla farina per gnocchi Molini Rosignoli ( se dovesse occorrerne di più aggiungere finché l'impasto non vi sembrerà abbastanza compatto, non esagerate tanto una volta formate le chicche andranno passate nella farina comunque per evitare che si attacchino alla superficie di appoggio!).

Unire un filo d'olio e il grana grattugiato, sale e pepe. (Io ho assaggiato l'impasto anche per regolarmi, tanto è senza uovo!) ;)

A questo punto formare le chicche e lasciare su un piano infarinate, finché non sarà pronta l'acqua di cottura e il resto del condimento!


.:: E passiamo alla crema alla ricotta, scaldare un dito di latte, anche meno, una volta caldo togliere dal fuoco e unirvi la ricotta, salare pepare e per dare un tocco in più alla ricetta, un tocco che la arricchirà sicuramente, unire un filo d'olio aromatizzato al peperoncino, io Marfuga, una garanzia! 

Vi svelo il segreto delle castagne, un giorno di lavoro, avevo un zaffata di caldarroste costante sotto il naso.... appena ho staccato ne ho comprato subito un sacchettino ;) E quelle utilizzate in questa ricetta sono proprio quelle avanzate! hihi
Fra l'altro erano caldarroste bianche... bianche? he si, perché nella carbonella mettevano il sale che mentre le cuoceva gli donava quel colore biancastro!!

Tornando alla ricetta... non resta che tuffare i nostri gnocchi o chicche che dir si voglia ( dipende da che forma vorrete dargli), in abbondante e bollente, acqua salata!
Una volta pronte io li ho conditi con un pò di burro sciolto in un pentolino con una foglia di salvia ad aromatizzarlo, impiattandoli poi con la crema di ricotta e le castagne sbriciolate, una foglia di salvia... e una spolverata di pepe!

Piatto piano della Fabbrica della ceramica di Susanna De Simone


Ve gusta?? :) A me si molto! Il sapore è rimasto intenso, la salvia nell'impasto dello gnocco uno spettacolo, la cremina alla ricotta dà carattere, le castagne il tocco autunnale, e tutto il resto? Una vera leggerezza, vi assicuro, per niente pesanti, tant'è che ho pensato fosse merito del non aver messo l'uovo, insomma ce ne stava un altro piatto! ;)


Piatto piano della Fabbrica della ceramica di Susanna De Simone
Con questa ricetta partecipo al contest di Sonia, Oggi pane e salame domani.. "Di che pasta sei?":



Sperando che vada bene la ricetta in entrambi i casi ;) 

Prima di chiudere volevo dare un ultimo saluto al fratellino del mio Artù... è volato via a solo 1 anno e 4 mesi.... una tragedia, mi ha sconvolto come se fosse successo al mio piccolo... per il modo, per quanto ha sofferto, e perché non è GIUSTO! :( Ci penso tutti i giorni... è proprio vero che a volte ci affezioniamo più ai cani che alle persone... come è vero che molti valgono più di una persona! 
Addio Hogan, ti voglio bene!



Bacioni e alla prossima... 


Vevi :)

venerdì 11 novembre 2011

Spaghetti piccanti o pizzati ?

Piatto Piano della Fabbrica della ceramica di Susanna De Simone
Ingredienti per Spaghetti piccanti:

.:: Qualcuno di voi ha visto Masterchef ieri sera? :) 
Ma che domande... è ovvio!! Beh che dite.... ci crediamo che Alberico è fuori?? :) IO HO SALTATO SULLA SEDIA! ;)

Comunque nella prova finale, quella del duello con Imma l'infuocata, la ricetta da preparare era.... un classico italiano...
SPAGHETTI AL POMODORO! 

Beh a questo proposito... avevo preparato qualche tempo fa questi spaghetti...tutti rossi, SUGOSI, cosa che ieri penso mancasse molto in entrambi i piatti di Imma e Alberico... erano bianchi... il sugo??? La pasta con il pomodoro è RED, very RED! 

La preparazione è molto semplice, ho utilizzato la conserva di pomodorini del piennolo del Vesuvio, di Casa Barone, un prodotto molto curato, i pomodorini vengono conservati interi, quelli delle ultime raccolte di Luglio, insieme alla salsa densa sempre di pomodorini del piennolo, il profumo è racchiuso in questi barattoli, il sapore si sprigiona in tutto il suo gusto pieno, trova la sua "morte" ( si dice così ma in realtà è la sua "vita" ;) ), secondo me, nella pasta... simbolo indiscusso dell'Italia!

.:: Dopo aver cotto gli spaghetti al dente, li ho passati in padella con i pomodorini del Piennolo, un pò d'olio aromatizzato al peperoncino Marfuga, ho imburrato il coppapasta ( che non vedevo l'ora di utilizzare hihi ), ho cosparso di pangrattato, e aiutandomi con un forchettone ho "ingabbiato" gli spaghetti piccanti ;) !

Ho aggiunto un pò di mozzarella sopra, una spolverata di grana grattuggiato e di pangrattato, infornato a 200° (forno preriscaldato) per 10 minuti, o finché non si sarà sciolta la mozzarella e croccantizzata la superficie! ;)



.:: Notata l'onda che si è formata?? Non è una meraviglia? :) 


Il piatto della fabbrica della ceramica di Susanna De Simone è meraviglioso, riprende il movimento circolare, il colore che si fonde... uno spettacolo per gli occhi... si è semplice pasta al sugo, ma quanto è BUONA??!


Volevo scusarmi con voi, perché ovviamente avevo detto di aver tempo per passare nei vostri blog, ma guarda caso ho finito i MG della chiavetta internet = velocità dimezzata, è un miracolo se riesco a leggere la posta, ma soprattutto se riesco a postare questi spaghetti!!! :((((


Fino a Lunedì almeno, comunque ci proverò! ;) 


Un abbraccio a tutti!


Vevi :)

giovedì 10 novembre 2011

Orzotto ai funghi e contorno di melanzane al forno

Ingredienti per Orzotto ai Funghi:

  • 150 gr di Orzo
  • 500 ml di brodo vegetale, Brotec verdure Tec-Al
  • 50 gr di funghi champignon
  • 10 gr di funghi porcini secchi
  • 25 gr di burro
  • 25 gr di grana grattugiato
  • 1 spicchietto d'aglio 
  • 1/4 di cipolla
  • 1 ciuffo di prezzemolo 
  • sale
  • pepe
  • mezzo bicchiere di vino bianco secco
.::Tritare finemente in una pentola la cipolla e l'aglio (potreste anche mettere solo lo scalogno!) e far soffriggere con 15 gr di burro, aggiungere i funghi champignon, puliti e tagliati precedentemente, e subito dopo i funghi porcini secchi, ammollati anche questi precedentemente in acqua tiepida per 15 minuti.

Cuocere per qualche minuto, aggiungere a questo punto l'orzo, il sale e il pepe e far tostare poco (proprio come un risotto!).

Sfumare con il mezzo bicchiere di vino bianco secco, far evaporare bene l'alcool, io lo sento dal profumo, comunque sui 2/3 minuti basteranno.

A questo punto aggiungere poco alla volta il brodo, io ho usato quello di Tec-Al, brodo vegetale in polvere, ne ho sciolto un cucchiaio colmo in un pentolino classico con acqua bollente, è già leggermente salato come preparato, quindi state attenti prima di aggiustare di sale infondo alla preparazione, assaggiate!

.:: A fine cottura ( un pò minore il tempo rispetto ad un risotto, sui 12 minuti), unire il burro rimanente ( 10 gr), il grana grattugiato e il prezzemolo tritato, mantecare il tutto e spegnere il fuoco. 


Io l'ho lasciato riposare appena in pentola coperta, così da insaporire ancora di più il tutto, servite ben caldo e leggermente al dente!

Bene ora posso salutarvi! MA CIAOOO! 


Ho preferito mettere la ricetta tutta d'un fiato oggi, visto che sto trascurando un attimo il blog, causa, come ben sapete, ingranaggio lavoro in corso! ;) 


Quando stai ferma per un pò la senti la differenza, e pur lavorando dalle 4 alle 6 ore al giorno, la stanchezza arriva, primo perché è arrivato il primo fine settimana, secondo perché si sa che il Sabato la gente (e mi ci metto anche io in mezzo) si rifuggia nei supermercati, se poi piove, come dice la pubblicità, siamo a cavallo! E se contate anche il fatto che il Sabato la spesa la fanno le persone che magari durante la settimana non riescono, e la fanno tutta d'un botto... ci credete che sono rimasta in cassa 5 ore e mezza, senza fermarmi un secondo??? ormai sapevo a memoria ogni tipo di codice a barre!!! ;)


.:: Fatto sta che sono contenta, in questo periodo di crisi aver trovato lavoro mi consola, e soprattutto mi da carica, non vedevo l'ora di riniziare, anche perché vi svelo un segreto....


Quando lavoro, sarà il movimento, saranno gli orari sballati, sarà che non c'è tempo di pensare troppo alle ricette...io DIMAGRISCO! hihi quindi capirete bene la mia felicità! ;)


Certo che i turni di questa settimana sono tutti serali, quindi ho il tempo di dedicarmi alle ricette, alle foto, e sopratutto ai vostri blog! ;)


Per questo se siete pronti... ne ho un'altra, piccola piccola che vi avevo promesso, ovviamente parlo di ricetta... ;)


   MELANZANE AL FORNO CON POMODORI E MENTA


Ingredienti per Melanzane al forno:
  • 2 melanzane grandi 
  • 3/4 pomodori quasi maturi
  • pangrattato q.b
  • olio evo
  • uno spicchio d'aglio
  • menta
  • sale
  • pepe

.:: Mettere le melanzane sotto sale, dopo averle tagliate per lungo, spessore poco meno di mezzo centimetro, immerse in acqua, per circa  30 minuti.

Intanto preparare il pangrattato in un piatto unire 3/4 cucchiai di olio evo, il sale pepe e l'aglio tritato ( se non amate la menta, che secondo me ci sta molto bene in questo contorno, unite già adesso nel trito un pò di prezzemolo), mischiare bene con una forchetta per oliare uniformemente il pangrattato.

Passati i 30 minuti, sciacquare velocemente le melanzane, tamponarle con carta assorbente, tagliare i pomodori dello stesso spessore delle melanzane, se ne servissero di più aggiungeteli!

.:: A questo punto iniziate la composizione, in una teglia abbastanza grande, quella più grande che avete per il forno per capirci, alternare una fila di melanzane ad una fila di pomodori, sovrapponendoli per metà, come vedete in foto.

Cospargere con il pangrattato preparato in precedenza, aggiungere ancora un pò d'olio, ed infornare in forno preriscaldato a 180° per circa 40/50 minuti, se vedrete che il pangrattato si colora troppo o abbassate il forno o coprite con carta d'alluminio!



Una volta sfornati eccole qui! ;)
Lasciatele intiepidire e cospargete di mente spezzettata...sentite il profumo?? ;)


Potete gustarle tiepide, altrimenti anche il giorno dopo saranno ottime, poiché si saranno strainsaporite sia con il pangrattato profumato che con la menta!!


Ecco ora basta parole... corro a pensare alla prossima ricetta! ;)


Bacioni e buon inizio settimana


Vevi :)

mercoledì 2 novembre 2011

Pasta zucca e pinoli con crema di cime di rapa


Ingredienti per pasta zucca e pinoli con crema di cime di rapa:
.::  Questa pasta è semplice semplice, ma ha un che di gustoso da non perdere! ;)
Per prima cosa soffriggere la cipolla tagliata sottilmente, in una padella con un filo d'olio evo, aggiungere la zucca e lasciar cuocere per 10/15 minuti, salare e pepare ed aggiungere il curry

In una pentola cuocere le cime di rapa pulite in abbondante acqua salata, scolarle e frullarle con il minipiner insieme a 2 cucchiai di grana, un filo d'olio aromatizzato al peperoncino Marfuga, assaggiare ed eventualmente aggiustare di sale e pepe.

Tostare leggermente i pinoli in un pentolino antiaderente, ed aggiungerli insieme al prezzemolo tritato finemente, alla zucca.

Cuocere le pasta e saltarla insieme alla zucca, unire il grana rimasto ed impiattare con la crema di cime di rapa!!



.:: Il sapore è intenso, la pasta ha già 7 gusti diversi, che si uniscono alla perfezione uno all'altro, ma che non prevalgono nell'insieme, la zucca con il suo gusto dolce e corposo contrasta il gusto amarognolo ma leggermente piccante della crema di cime di rapa, che con l'olio Marfuga, aromatizzato al peperoncino, spezza appunto l'amaro della cima di rapa, creando una sorta di ponte che porta i sapori ad amalgamarsi! ;)


Oggi sono rapida, ma questo piatto è stato un piacevole diversivo, preparatevi perché "Il tempo della zucca" è lontano dal tramontare!! ;) Da mercoledì finalmente inizio a lavorare, quindi scusatemi se non sarò molto presente nei vostri blog, appena avrò tempo è ovvio che mi ci dedicherò! Bacioni


Buon inizio settimana


Vevi :)

domenica 23 ottobre 2011

Chicche viola con fonduta e lardo croccante


Ingredienti per Chicche viola con fonduta e lardo croccante:
Per la fonduta:
  • 100 gr di gorgonzola
  • 50 gr di latte 
  • 1 cucchiaio di parmigiano
.:: Partirei da una foto... ne vedrete tante in questo post !



Questo cesto contiene tutti prodotti bio, acquistati a una fiera del biologico appunto! Una zucca strepitosa con il manico, che ho aperto ieri per una ricettina inventata all'ultimo minuto ma super golosa, ma questa è un'altra storia/post!


Vedete quelle forme tondeggianti sulla destra in alto? Quelle che hanno tutta l'aria di essere patate.... diamogli un'occhiata da vicino...


                         
                                      Ma sono PATATE VIOLA???
Eh si mie care/i, patate VIOLA!! Non so se notate una volta sciacquate dal terriccio il loro colore come muta, sembrano pietre da gioielli di bigiotteria quelle che hanno un colore orientale, sembrano quasi brillare... non vi pare anche a voi?? :)


.:: Hanno una cottura diversa rispetto alle patate normali, sono molto più piccole, sembrano quasi novelle, quindi per i miei gnocchi le ho messe a bollire solo per un 20/25 minuti, controllate sempre con la forchetta e sempre punzecchiando la stessa patata!





.:: Ed eccole qui!! Non sono spettacolari??? Quel colore mia mamma lo apprezzerebbe eccome, fissata com'è con il viola! ;)


La loro consistenza l'ho trovata più dura, ma anche più pastosa, diversa da quella che siamo abituati a maneggiare con la semplice patata vecchia, persino diversa da quella rossa!


Come sempre con gli gnocchi bisogna stare attenti a non impastarli quando le patate sono ancora troppo calde, o tiepide, io lo faccio sempre quando si sono freddate del tutto.


Il rischio? Utilizzare troppa farina, che sovrasterebbe il gusto della patata, lasciando solo quello della farina.
Rischio che non si corre utilizzando la Farina dei Molini Rosignoli per pasta fresca e gnocchi, la sua granatura è molto fine e permette di non creare grumi e di unirsi a questa patata viola  molto pastosa ed adatta agli gnocchi! Trattiene inoltre il sapore e ne cattura il condimento una volta amalgamato.




.:: Uniamo quindi un uovo e la farina, un pizzico di sale, e di pepe e il cucchiaio di parmigiano ed impastiamo aiutandoci con una forchetta.




.:: Creando dei cilindri lunghi formiamo le nostre chicche, facendo attenzione a infarinarle bene altrimenti si attaccano le une alle altre! :)


Lasciamole un attimo da parte, intanto mettiamo a bollire l'acqua di cottura salandola, e prepariamo la fonduta.
Facciamo scaldare il latte e poi aggiungiamo il gorgonzola a pezzetti in modo che si sciolga più velocemente e facilmente, uniamo il parmigiano, sale e pepe!


Prendiamo il lardo a fettine sottile e lo facciamo andare in padella a fuoco medio per farlo diventare croccante.


Buttiamo le chicche nell'acqua che bolle e quando verranno a galla li scoliamo, condiamo con una noce di burro in una ciotola ed impiattiamo...




.:: La fonduta di gorgonzola come base, le chicche e il lardo croccante sopra, una spolverata di prezzemolo e pepe ed ecco le nostre chicche viola, tendenti al blu! :) L'acqua di cottura è diventata bluastra, peccato non aver pensato a fotografarla!!! :)


Confesso di essere rimasta sorpresa, come avevo detto all'inizio la loro consistenza sotto la forchetta ( e assaggiandola.. ;) ) era piuttosto soda, pastosa ma più soda...
Una volta assaggiate le chicche la cosa si è ribaltata! Morbidissime il condimento perfetto, non troppo pesante, il lardo croccante che spezza la dolcezza e il prezzemolo che dà il tocco aromatico! :) Veramente da provare, se non altro sono da provare le patate VIOLA! ;)


Che dite ne vale la pena vero? 


Provatele provatele e riprovatele! Magari con un menù a tema tutto viola...date che si avvicina Halloween, patate e carote viola?? ;)


Baci e buon Week a tutti!! Dove andate di bello??


Vevi :)