Ingredienti per Gnocchi di zucca con crema di ricotta e castagne:
.:: Ok con questa ricetta chiudo il ciclo "pasta" almeno per questa settimana :) Vi ho imbottito abbastanza! ;)
Scusate le continue assenze ma questa settimana ho turni un pò spezzati, oggi però è il mio giorno libero! ;)
Per prima cosa tagliare la zucca a strisce di altezza di circa mezzo centimetro, cuocere in forno, a 180° , con un pò di sale e a metà cottura coprire con carta di alluminio per evitare di bruciacchiarla in superficie, tutto ciò per circa 20 minuti, comunque controllate con una forchetta che la zucca si schiacci! (io ho pesato la zucca dopo cotta per questo ho messo i 300 gr ).
In origine avevo deciso di fare i classici gnocchi, con un uovo nell'impasto, ma siccome la zucca è alquanto umida e richiede sempre più farina, non volevo esagerare e creare un piatto troppo pesante!
.:: Tritare finemente qualche foglia di salvia, impastare insieme alla zucca schiacciata e alla farina per gnocchi Molini Rosignoli ( se dovesse occorrerne di più aggiungere finché l'impasto non vi sembrerà abbastanza compatto, non esagerate tanto una volta formate le chicche andranno passate nella farina comunque per evitare che si attacchino alla superficie di appoggio!).
Unire un filo d'olio e il grana grattugiato, sale e pepe. (Io ho assaggiato l'impasto anche per regolarmi, tanto è senza uovo!) ;)
A questo punto formare le chicche e lasciare su un piano infarinate, finché non sarà pronta l'acqua di cottura e il resto del condimento!
.:: E passiamo alla crema alla ricotta, scaldare un dito di latte, anche meno, una volta caldo togliere dal fuoco e unirvi la ricotta, salare pepare e per dare un tocco in più alla ricetta, un tocco che la arricchirà sicuramente, unire un filo d'olio aromatizzato al peperoncino, io Marfuga, una garanzia!
Vi svelo il segreto delle castagne, un giorno di lavoro, avevo un zaffata di caldarroste costante sotto il naso.... appena ho staccato ne ho comprato subito un sacchettino ;) E quelle utilizzate in questa ricetta sono proprio quelle avanzate! hihi
Fra l'altro erano caldarroste bianche... bianche? he si, perché nella carbonella mettevano il sale che mentre le cuoceva gli donava quel colore biancastro!!
Tornando alla ricetta... non resta che tuffare i nostri gnocchi o chicche che dir si voglia ( dipende da che forma vorrete dargli), in abbondante e bollente, acqua salata!
Una volta pronte io li ho conditi con un pò di burro sciolto in un pentolino con una foglia di salvia ad aromatizzarlo, impiattandoli poi con la crema di ricotta e le castagne sbriciolate, una foglia di salvia... e una spolverata di pepe!
Ve gusta?? :) A me si molto! Il sapore è rimasto intenso, la salvia nell'impasto dello gnocco uno spettacolo, la cremina alla ricotta dà carattere, le castagne il tocco autunnale, e tutto il resto? Una vera leggerezza, vi assicuro, per niente pesanti, tant'è che ho pensato fosse merito del non aver messo l'uovo, insomma ce ne stava un altro piatto! ;)
Con questa ricetta partecipo al contest di Sonia, Oggi pane e salame domani.. "Di che pasta sei?":
Sperando che vada bene la ricetta in entrambi i casi ;)
Prima di chiudere volevo dare un ultimo saluto al fratellino del mio Artù... è volato via a solo 1 anno e 4 mesi.... una tragedia, mi ha sconvolto come se fosse successo al mio piccolo... per il modo, per quanto ha sofferto, e perché non è GIUSTO! :( Ci penso tutti i giorni... è proprio vero che a volte ci affezioniamo più ai cani che alle persone... come è vero che molti valgono più di una persona!
Addio Hogan, ti voglio bene!
Bacioni e alla prossima...
Vevi :)